Lo stile vintage per la tua casa, molto più che un’idea di gusto
La parola vintage è sulla cresta dell’onda da tempo. Si può riferire a diversi ambiti del bello, a modi di essere, di scrivere o di parlare, oppure di arredare o vestirsi. Vintage: “si dice di stile di abbigliamento, di arredamento ecc. che recupera o imita modelli, tessuti ecc. di moda in epoche passate: un appassionato del vintage; una camicia in stile vintage…”
La tendenza ad arredare in stile vintage va avanti da decenni e si unisce ad un particolare gusto retrò, chic e raffinato. Per arredare con pezzi realmente vintage, quindi provenienti da altre epoche, bisognerebbe avere a disposizione un portafoglio particolarmente nutrito.
Che cos’è il gusto vintage
Ma il vintage è uno stile che va oltre il semplice gusto del bello e dell’antico: non è puro antiquariato o modernariato, ma è più la ripresa in chiave decisamente contemporanea di stilemi e dettagli andati di moda o appartenenti ad altri tempi.
Il vintage riesce a riportare in auge articoli andati nel dimenticatoio, stili ritenuti sorpassati, forme e colori dimenticati. Non è solo passione e cultura per il vecchio, è proprio un modo di reinterpretare una vecchia realtà in chiave completamente nuova, unendolo sapientemente ad stili e oggetti contemporanei.
L'effetto finale dell’arredamento vintage è qualcosa di innovativo e raffinato, qualcosa di mai visto ma con un sapiente tocco antico: un particolare elaborato creativo e bello in qualsiasi campo si applichi, che sia l’abbigliamento, una pettinatura o un mobile di casa.
I trucchi per arredare casa con pura classe vintage
Nelle nostre guide all’arredamento, vi abbiamo suggerito come arredare in stile minimal, come in stile industrial e di come scegliere mobili e oggetti in puro stile etnico. Oggi vi consigliamo come arredare con gusto vintage e retrò.
La base o l’input da cui partire potrebbe essere quella di recuperare qualche oggetto dai mercatini dell’usato o da vecchi parenti. Ma se non disponete di queste opportunità o non trovate quello che fa per voi, potete scegliere tra i tanti oggetti e mobili contemporanei e nuovi creati appositamente per dare all’arredamento quell’effetto passato.
Il primo consiglio è decidere chiaramente qual è il tempo che volete rievocheggiare con il vostro arredamento. Gli anni ‘50? Gli anni ‘70? Gli anni ‘20?
Ogni epoca ha i suoi dettami.
Come arredare in stile anni Cinquanta
Per creare un effetto anni ‘50, ad esempio, scegliete linee curve e bombate, colori decisi (giallo, rosso, blu) e intensi.
Altra idea è quella di tappezzare le vostre pareti di poster e quadri, scegliendo magari pubblicità Old Style, come quelle della Coca Cola.
Oppure selezionate dei carinissimi oggetti retrò, come ad esempio il tostapane vintage di Ariete: funzionale, bello e decisamente originale e caratteristico.
Come arredare in stile anni Settanta
Se invece volete ispirarvi ai magici anni ‘70, potreste optare per l’utilizzo della carta da parati in una o più stanze di casa.
In alternativa, se non amate la carta da parati, potete optare per quadri con motivi geometrici e psichedelici.
Questi stessi motivi devono ripetersi nella scelta della tappezzeria, dai divani ai cuscini alle tende, e della biancheria di casa, dove forme geometriche ripetute e fiori in puro stile hippy devono farla da padrone.
Anche i tappeti sono indispensabili per poter riportare in auge gli anni ‘70, così come il divano in velluto, ideale da mettere in soggiorno.
Guarda la nostra sezione tappeti e Wall Decor per trovare gli oggetti che ti servono per completare il tuo stile vintage!
Un tuffo nella Belle Epoque
Per arredare secondo i dettami dei ruggenti anni Venti scegli forme eleganti e severe, che comunicano lusso e sregolatezza. Divani bombati in pelle, armadi laccati e lucidi, bianchi o neri, tende spesse di colori intensi.
Non possono mancare altri oggetti un po’ kitsch come cuscini pieni di pelo, tappeti con le frange, vasi imponenti, statue e busti. Uno stile un po’ impegnativo ma dal sicuro effetto très chic.
I colori dello stile d’arredamento
La regola numero uno è quindi definire lo stile a cui rifarsi, in modo da ricreare una certa armonia tra i mobili e i complementi d’arredo utilizzati senza creare confusione.
Altra regola imprescindibile è quella di seguire alcune regole per quanto riguarda la tinteggiatura delle pareti. Vi veniamo in aiuto con alcuni consigli di arredamento in merito:
- Anni Venti: palette di colori neutri, bianco e nero sono le tinte preferite accostati a colori più delicati;
- Anni Cinquanta: palette con colori tenui, il verdino, il rosa, l’albicocca, il crema o il celeste tiffany, sono perfetti;
- Anni Settanta: palette con colori vivaci, come arancione, fucsia, color block, ma anche animalier e optical su tutto.