Progettare una cucina è una sorta di processo di apprendimento in continua evoluzione, semplicemente perché il modo in cui usiamo le nostre cucine cambia costantemente. Dove un tempo un membro della famiglia si limitava a cucinare, adesso la cucina si è evoluta in uno spazio familiari utilizzato non solo per cucinare, ovviamente, ma per intrattenere, cenare, lavorare e persino rilassarsi. Ma quindi da dove partire per progettare una cucina moderna?
La risposta a questa domanda è considerare tutti gli elementi della stanza nel suo aspetto generale. Progettare una cucina inizia con l'ispirazione ma, come ogni cucina, una versione moderna deve fornire uno spazio di archiviazione adeguato, piani di lavoro sufficientemente grandi e inserire tutti gli elettrodomestici e i piccoli elettrodomestici da cucina necessari, in una disposizione che renda la preparazione dei pasti facile e pratica e accolga tutti coloro che condividono la stanza.
Di seguito ti guideremo attraverso il processo di progettazione passo dopo passo, in modo che tu possa prendere tutte le tue idee creative per la cucina e sposarle con praticità per creare una stanza perfettamente equilibrata.
Da dove cominciare per progettare una cucina moderna?
Una nuova cucina è sempre un investimento, quindi in primis bisogna capire che budget si ha a disposizione, tenendo conto delle caratteristiche, come le moderne idee di cucine componibili. Guarda le vetrine e trai ispirazione dagli showroom di fascia alta e visita tutti quelli di cui hai bisogno. Apri le porte, controlla la qualità e parla con il personale dei loro processi di progettazione e installazione. Questo potrà aiutarti nel caso tu voglia invece optare per l’acquisto online della tua cucina. In questo caso noi di ABITARErreda offriamo un servizio di progettazione personalizzata completamente gratuito. Ti basterà semplicemente compilare il nostro form indicandoci le misure a tua disposizione e il tipo di complemento d’arredo che stai cercando. Uno dei nostri arredatori ti invierà il prima possibile un preventivo in base alle tue esigenze ma soprattutto al budget.
Come si progetta una cucina moderna?
Un buon punto di partenza è elencare le cose che funzionano e non funzionano nella tua cucina attuale. Servirà a capire come vivi la cucina, cosa cucini, cosa conservi, chi cucina e come fai la spesa, al fine di integrare le giuste idee con la cucina e gli elettrodomestici. Quando si ha a disposizione una stanza più piccola o più scomoda, è importante garantire che lo spazio di archiviazione sia pianificato con cura e massimizzato al massimo del suo potenziale.
Gli armadi a tutta lunghezza, l'organizzazione dei cassetti profondi e gli spazi estraibili sono opzioni molto più praticabili rispetto alle scaffalature tradizionali, mentre le unità a doppia piega rendono più agevole il flusso di lavoro in cucina in quanto possono essere lasciate aperte durante la preparazione e la cottura del cibo.
Dove mettere gli elettrodomestici da cucina?
Quando si posizionano elementi chiave come lavello e piano cottura, la vista può essere importante, come i lavelli e i piani cottura a isola, particolarmente apprezzati dai cuochi amatoriali che amano chiacchierare mentre sono all’opera. Con gli elementi chiave in posizione, lo spazio può essere progettato attorno a ogni postazione di lavoro, come un carrello da cucina salvaspazio accanto al piano cottura o un cestino vicino al lavello.
Mentre forni, frigoriferi e lavastoviglie da incasso "standard" sono larghi 60 cm, ci sono anche elettrodomestici più larghi che potrebbero dover essere presi in considerazione nella progettazione di una cucina, come forni larghi 76 cm, frigo-congelatori larghi 90 cm (più larghi, se si prevede di creare una parete di raffreddamento con frigorifero, congelatore e cantinetta affiancati) e fornelli fino a 1,5 m di larghezza. Potresti anche prendere in considerazione un cassetto scaldavivande che può essere utilizzato per la cottura lenta, un forno a vapore, un microonde combinato.
Mai trascurare la pianificazione dell’ illuminazione
Con le giuste idee si può creare l’atmosfera perfetta: dalla luce scarsa per una cena fino alla luce intensa per pulire e lavorare. La cucina è diventata uno spazio bello oltre che pratico e una buona illuminazione può fare la differenza per il successo di un progetto.
Man mano che il layout si sviluppa, bisogna iniziare a pensare all'illuminazione, non solo ai fini del cablaggio, ma anche in modo da poter risolvere i problemi man mano che i piani si sviluppano. Ad esempio, solitamente i LED sotto i pensili per illuminare il piano di lavoro sono consigliati. Senza di loro, è necessaria un'altra soluzione d’illuminazione.
Prendi in considerazione anche l'illuminazione pratica all'interno delle dispense, cassettiere e pensili, attraverso interruttori che accendono automaticamente la luce quando la porta viene aperta, e si spegne quando viene chiusa, mentre una semplice lampada led da tavolo su una consolle o un comò, può aiutare a collegare la cucina con la zona pranzo o il soggiorno con una stanza open space. Se si può, consigliamo di utilizzare un sistema di controllo intelligente per preimpostare la scelta degli scenari d’illuminazione. Rende la vita molto più facile rispetto al giocherellare con i diversi interruttori!